
L’avviso è aperto a soggetti, pubblici e privati, che intendano realizzare iniziative da inserire nel programma degli eventi della Città.
Il Comune di Capaccio Paestum ha lanciato un avviso pubblico per acquisire proposte progettuali volte ad organizzare un programma di eventi turistico-culturali che si svolgeranno dal 1 aprile al 30 settembre 2023. Questa iniziativa mira a garantire un’offerta turistica e culturale qualificata per i residenti e a stimolare i visitatori e i turisti a scegliere la città dei templi come meta di viaggio.
Il Comune, attraverso l’ufficio Turismo, eventi, cultura e cerimoniale, vuole coinvolgere vari soggetti, pubblici e privati, per garantire la formazione di un cartellone di eventi prestigioso e variegato. Il Comune mette a disposizione degli interessati l’uso di spazi aperti e piazze, locali di proprietà, il supporto logistico e anche eventuali contributi economici, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili e come previsto dal regolamento comunale.
A chi è destinato
L’avviso pubblico è aperto a singoli, associazioni, comitati, raggruppamenti spontanei o altri soggetti giuridici che intendano realizzare iniziative da inserire nel programma di eventi. Gli interessati possono compilare il modulo disponibile sul sito istituzionale del Comune di Capaccio Paestum, che deve contenere informazioni sulla natura dell’evento, gli obiettivi, eventuali partners, il periodo di riferimento della manifestazione, la finalità dell’iniziativa, i canali di promozione e il bilancio preventivo dell’iniziativa stessa.
Il sindaco Franco Alfieri ha dichiarato che l’obiettivo dell’avviso pubblico è quello di proporre un cartellone di manifestazioni di qualità per offrire ai cittadini l’opportunità di godere di numerosi e variegati eventi e per offrire ai visitatori e ai turisti un motivo in più per scegliere di trascorrere del tempo nella città. L’amministrazione comunale valuterà le offerte pervenute entro il 24 marzo 2023 e, se ritenute idonee, procederà agli adempimenti successivi. Inoltre, si riserva la facoltà di prendere in esame eventuali proposte che perverranno oltre il termine e/o che sono già pervenute prima della pubblicazione dell’avviso, nonché di stabilire un numero massimo di eventi da calendarizzare.