I militari della locale stazione hanno colto in flagranza di reato un uomo di Torre Annunziata per lo spaccio monete false, a Maiori una misura cautelare per atti persecutori
La sera del 7 agosto, a Positano, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per “spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate, in concorso”, Emanuele RAPACCIUOLO, Stefano INGENITO, tutti residenti nel comune di Torre Annunziata in quanto intenti alla spendita di banconote false di euro 20 in danno di commercianti del luogo. A seguito di perquisizione personale e veicolare, i militari hanno rivenuto ulteriori 12 banconote false in taglio di 20euro. I fatti hanno visto coinvolto anche un altro soggetto minorenne per il quale procede altra A.G. Mentre Il 9 agosto, i Carabinieri della Stazione di Maiori hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Salerno, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di un 35enne per atti persecutori nei confronti dell’ex compagna, in quanto secondo l’ipotesi accusatoria avrebbe, posto in essere nei confronti di quest’ultima condotte intimidatorie con continui messaggi e videochiamate ed avrebbe anche malmenato l’attuale compagno.



