Si tratta di un settantenne che per ben 20 anni ha intascato la pensione di uno stato estero per un danno di circa 150mila euro
Un incredibile caso di frode pensionistica ha scosso la tranquilla cittadina di Bellosguardo, dove un anziano residente avrebbe illecitamente incassato la pensione del defunto padre per un periodo esteso di ben 20 anni, causando un danno stimato di circa 150.000 euro.
La vicenda ha un’ulteriore sfaccettatura internazionale, poiché il padre del responsabile dell’illecito aveva lavorato e emigrato in un Paese europeo diverso dall’Italia. Il danno economico, quindi, non ricadrà sulle casse dello Stato italiano, ma su quelle della nazione straniera coinvolta.
Il modus operandi del 70enne responsabile di questa truffa è stato scoperto durante controlli burocratici successivi, che hanno rivelato la sua abile falsificazione di documentazione ufficiale. L’uomo avrebbe omesso di segnalare alle autorità il decesso del genitore, perpetuando così l’inganno per oltre due decenni.
Le indagini sono attualmente in corso, e si prevede che l’anziano sarà chiamato a rispondere delle proprie azioni. È probabile che debba restituire l’intera somma indebitamente percepita. L’intera comunità locale è sconvolta da questa scoperta, e il caso solleva interrogativi sulla necessità di rafforzare i controlli e le procedure per prevenire simili abusi nel sistema pensionistico.
Sull'autore
