Una punizione Già scontata per il 15enne che per gioco cacciò dallo zaino una pistola giocattolo e colpì per errore la docente
Dopo tre mesi dai fatti avvenuti al Cenni Marconi di Vallo della Lucania, dove hanno visto protagonista uno studente che nei corridoi dell’istituto scolastico ha cacciato una pistola giocattolo e colpito per errore una docente, è finalmente giunto il provvedimento disciplinare per lo studente coinvolto. La sospensione si è limitata a soli quattro giorni, una durata breve e già peraltro scontata congrua all’accaduto
Una Sospensione Breve, ma Significativa
La breve sospensione potrebbe comunque influenzare l’esito finale dell’anno scolastico per lo studente coinvolto. Oltre alla sospensione, è stato adottato un ulteriore provvedimento: i lavori socialmente utili. Questa misura sembra essere volta a combinare la punizione con l’opportunità di riflessione e rieducazione. Una misura senz’altro efficace per gli adolescenti, ribadendo che la docente non ebbe bisogno di cure dei sanitari e non denunciò i fatti ritenuti superficiali per la natura della pistola giocattolo



