Le indagini hanno evidenziato una situazione reiterata nel tempo, la 43enne ormai era vittima dei comportamenti violenti del compagno
Ieri pomeriggio, nella tranquilla cittadina di Santa Marina, un episodio di violenza domestica ha scosso la comunità. Una donna di 43 anni ha deciso di chiamare i Carabinieri dopo essere stata vittima di un ennesimo attacco da parte del suo compagno.
La lite scoppia e la violenza si scatena
La situazione è precipitata durante una lite domestica, quando il convivente della donna, un uomo di 42 anni del posto, si è scagliato contro di lei. Le urla della vittima hanno attirato l’attenzione della sua sorella, presente nella casa accanto. Quest’ultima è intervenuta per soccorrere la donna in pericolo, ma è stata anch’essa aggredita.
Indagini dei Carabinieri e condizione di violenza familiare
Le indagini condotte dai militari della Stazione di Vibonati, sotto la guida del Maresciallo Francesco Barile, hanno rivelato un quadro di violenza familiare che perdurava nel tempo. Si tratta di un triste scenario in cui la vittima era costantemente esposta al rischio di aggressioni da parte del proprio compagno.
La vittima trasportata in ospedale
La donna ferita è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Sapri per ricevere le cure necessarie. Gli accertamenti medici hanno confermato le lesioni subite a causa dell’aggressione, sottolineando la gravità della situazione.
Il presunto aggressore agli arresti domiciliari
Dopo essere stato denunciato, il 42enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida dell’arresto. È un primo passo verso la giustizia, ma resta il bisogno di un intervento efficace per proteggere la vittima e prevenire ulteriori episodi di violenza domestica.



