Si aggrava il bilancio dell’incidente in cui sono morti i due Carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferraro
Il bilancio del tragico incidente stradale avvenuto nella notte del 6 aprile lungo la SS91 a Campagna si aggrava, lasciando la comunità in lutto. I due giovani carabinieri, Francesco Ferraro e Francesco Pastore, persero la vita in quell’incidente. Dopo nove giorni di agonia in coma farmacologico, si è purtroppo spento anche il 75enne Cosimo Filantropia, alla guida della Fiat Punto coinvolta nell’incidente.
Filantropia, originario di Campagna, era stato trasportato d’urgenza al presidio ospedaliero di Battipaglia e successivamente al “Cardarelli” di Napoli in condizioni critiche, dove purtroppo ha perso la vita nella notte. La sua scomparsa non solo rinnova il dolore nella già provata comunità locale, ma rappresenta anche un duro colpo per le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Salerno su incarico della Procura locale.
Il 75enne era un testimone oculare dell’incidente, e la sua testimonianza era fondamentale per le indagini. Al momento, l’unica persona sotto accusa è la 31enne Nancy Liliano, alla guida della Range Rover che ha causato l’incidente. Liliano è risultata positiva ai primi test per alcol e droga ed è accusata di omicidio stradale e lesioni personali aggravate, in particolare nei confronti del maresciallo Paolo Volpe, il terzo carabiniere coinvolto nell’incidente.
Il maresciallo Volpe, alla guida dell’auto dei carabinieri quella notte, è stato anch’egli ricoverato in ospedale, ma è stato dimesso dopo alcuni giorni. Dalle immagini di videosorveglianza recuperate dagli inquirenti, non sono emerse responsabilità a suo carico.



