Tra i 179 comuni premiati spiccano 48 comuni cilentani come Capaccio Paestum, Castelnuovo, Marina di Camerota ed Ispani
La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (Fiab) ha premiato 179 Comuni Italiani con la prestigiosa bandiera gialla, simbolo di eccellenza nella promozione della ciclabilità come modello di mobilità sostenibile. Giunta alla sua settima edizione, l’iniziativa continua a valorizzare gli sforzi delle città che investono nel rendere le strade più sicure e accessibili per i ciclisti.
Ispani tra i Nuovi Premiati
Tra i Comuni che hanno ricevuto la bandiera gialla per la prima volta quest’anno, spicca il nome di Ispani. Questo piccolo centro del Cilento si unisce così al gruppo di città italiane che stanno facendo passi significativi verso una mobilità più verde e sostenibile. La scelta di premiare Ispani sottolinea l’impegno della comunità locale nel migliorare le infrastrutture ciclabili e promuovere l’uso della bicicletta.
Conferme nel Cilento: San Giovanni a Piro, Camerota e Altri
Non solo Ispani, ma anche altri Comuni cilentani hanno ottenuto il riconoscimento, confermando il loro impegno costante. Tra questi, San Giovanni a Piro, Camerota, Capaccio Paestum, Roccagloriosa e Castelnuovo Cilento. Questi centri avevano già ricevuto la bandiera gialla in passato e la riottengono grazie a politiche lungimiranti e progetti che incentivano l’uso delle due ruote.
Un Modello di Sostenibilità
Il successo di questi Comuni cilentani è un esempio virtuoso per l’intera nazione. Le iniziative messe in atto, come la creazione di piste ciclabili sicure e l’organizzazione di eventi promozionali, dimostrano che investire nella ciclabilità porta benefici non solo ambientali, ma anche sociali ed economici. La bandiera gialla della Fiab non è solo un riconoscimento, ma un incentivo a proseguire su questa strada verso un futuro più sostenibile.
La premiazione di quest’anno conferma che il Cilento è un territorio all’avanguardia nella promozione della mobilità sostenibile. Grazie all’impegno dei suoi amministratori e alla partecipazione attiva dei cittadini, anche di associazione come “La via Silente” il Cilento sarà sempre più ciclabile.



