Slogan negazionisti e una firma inquietante sulla facciata dell’edificio appena ristrutturato, vandalismo oppure una bravata?
L’ex asilo Maria Pia di Savoia, in via Alfani, attuale sede dell’Ufficio Lavori Pubblici del Comune, è stato preso di mira da ignoti vandali. Utilizzando vernice rossa, i responsabili hanno imbrattato la facciata dell’edificio con slogan negazionisti contro i vaccini e il riscaldamento globale.
Gli slogan, dal contenuto provocatorio e negazionista, sono stati accompagnati da una firma enigmatica: una “W” cerchiata, simbolo che lascia spazio a diverse interpretazioni. L’episodio ha generato indignazione tra i cittadini e le istituzioni locali.
L’edificio, recentemente riqualificato dal Comune e inaugurato da poco, rappresentava un esempio di recupero urbano. L’atto vandalico non solo deturpa il lavoro svolto per restituire alla comunità uno spazio funzionale e rinnovato, ma lancia un messaggio che alimenta divisioni su temi di grande rilevanza globale come la salute pubblica e l’ambiente.
Le autorità stanno ora indagando per risalire ai responsabili di questo gesto. L’amministrazione comunale ha condannato fermamente l’accaduto, esprimendo la volontà di ripristinare al più presto la facciata danneggiata.
Nel frattempo, l’episodio ha riacceso il dibattito su come tutelare il patrimonio pubblico e contrastare atti vandalici che minano la convivenza civile e il rispetto delle istituzioni.



