Il meccanico originario di Sassano era rimasto coinvolto tre giorni fa in uno schianto in via Malvezza, soccorso in condizioni critiche e trasferito al Maggiore di Bologna, la comunità è sotto shock per la sua scomparsa
La lotta di Walter Femminella, 36 anni, è finita questa mattina all’ospedale Maggiore di Bologna. Per giorni aveva resistito aggrappato alla vita, dopo il terribile incidente che tre giorni fa lo aveva coinvolto in via Malvezza, nel territorio di Molinella. Una corsa contro il tempo che si è conclusa nel dolore di due comunità: quella che lo aveva accolto e quella in cui era nato, Sassano.
Secondo le prime ricostruzioni, Walter — conosciuto da tutti come Wolly — avrebbe perso improvvisamente il controllo della Smart sulla quale viaggiava. L’auto sarebbe finita contro il muretto di recinzione di una villetta lungo la strada, un impatto così violento da abbattere parte della struttura. Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco, che avevano estratto il 36enne dall’abitacolo in condizioni disperate. I sanitari del 118 lo avevano rianimato a lungo prima del trasferimento in elicottero all’ospedale Maggiore.
Da quel momento, la speranza si era affidata ai medici, mentre amici, colleghi e conoscenti attendevano notizie con il fiato sospeso. La conferma della morte ha scosso profondamente entrambe le comunità. Walter era molto conosciuto, non solo a Molinella ma anche a Sassano, dove in tanti hanno continuato a seguirlo nel tempo.
Da anni lavorava come meccanico nell’officina Essecorse di via Morosini, trasformando il lavoro in una vera passione. I suoi profili social raccontano bene quel mondo fatto di auto, officine e gare: scatti in cui appare sorridente, concentrato, impegnato su veicoli e bolidi da corsa. Tra le immagini più condivise, quelle che lo ritraggono come meccanico nelle competizioni della Porsche Cup.
Walter lascia la compagna e i suoi due figli piccoli.



