Individuato e fermato il presunto responsabile dell’aggressione avvenuta all’alba del 23 a Salerno, un 40enne ferito gravemente e ricoverato al Ruggi
È stato fermato dai Carabinieri l’uomo ritenuto responsabile del tentato omicidio e della rapina avvenuti a Salerno nella primissima mattinata del 23, quando una lite degenerata in violenza ha lasciato a terra un 40enne salernitano in gravi condizioni.
A eseguire il fermo sono stati i militari della Sezione Operativa del N.O.R.M. della Compagnia di Salerno, che al termine delle indagini hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto Antonio Luca Buono, gravemente indiziato dei reati di tentato omicidio e rapina.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’aggressione sarebbe maturata al culmine di una lite tra i due uomini, degenerata in un contesto di verosimile alterazione alcolica. Durante lo scontro, la vittima sarebbe stata colpita con numerose coltellate, riportando ferite gravissime.
Il lavoro investigativo dei Carabinieri ha consentito di ricostruire la dinamica dei fatti e di accertare il coinvolgimento del soggetto fermato. La vittima è stata soccorsa e trasportata d’urgenza presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, dove è stata ricoverata in precarie condizioni.
Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire con maggiore precisione il movente dell’aggressione. Le accuse, allo stato delle indagini, saranno ora sottoposte al vaglio dell’Autorità Giudiziaria per le successive fasi del procedimento.
Sull'autore
