Intervento notturno degli operatori EKA a Vibonati dopo lo scarico illecito sull’arenile, avviate le procedure per sanzione e denuncia per reato ambientale
Un cumulo di rifiuti abbandonati a pochi metri dal mare, lasciato durante la notte in località Marinella, è stato rimosso nelle prime ore della giornata grazie all’intervento degli operatori di EKA. A darne notizia è stato il sindaco di Vibonati, Manuel Borrelli, attraverso un post pubblicato sui suoi canali social.
Gli addetti dell’azienda, coordinati da Fabio Amato, sono intervenuti per eliminare i rifiuti depositati a ridosso dell’arenile, in un’area particolarmente delicata dal punto di vista ambientale. Un gesto definito dal primo cittadino «del tutto sconsiderato e in spregio a qualsiasi regola di civiltà».
All’interno dei sacchi sono stati rinvenuti documenti utili all’identificazione del responsabile. Un elemento che consentirà di risalire con precisione all’autore dell’abbandono illecito, come già avvenuto in altri episodi simili registrati sul territorio.
Il responsabile, una volta identificato, sarà sanzionato e denunciato alla Procura della Repubblica per reato ambientale. «Quella dell’abbandono dei rifiuti è una piaga devastante – ha sottolineato il sindaco – che stiamo cercando di arginare con sanzioni e con l’installazione di fototrappole».
L’amministrazione comunale ribadisce così la linea della tolleranza zero contro chi danneggia l’ambiente e il decoro del territorio, annunciando controlli sempre più stringenti per contrastare comportamenti incivili che mettono a rischio il patrimonio naturale della costa.



