Giuseppe Coccorullo è stato ufficialmente nominato dal Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, mettendo fine alla fase di commissariamento
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni ha un nuovo presidente: Giuseppe Coccorullo. Dopo aver ottenuto il placet della Regione Campania e l’approvazione delle Commissioni parlamentari, Coccorullo è stato ufficialmente nominato dal Ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, mettendo fine alla fase di commissariamento gestita da Marcello Feola.
Coccorullo succede a Pellegrino
Coccorullo, imprenditore turistico cilentano di 47 anni, rappresentante del centrodestra in quota Fratelli d’Italia, succede a Tommaso Pellegrino. La sua nomina è stata scelta tra i tre nomi sottoposti all’attenzione di Palazzo Santa Lucia dal Ministero dell’Ambiente, con la bocciatura delle altre due nomination, di Marcello Feola e Luisa Maiuri.
Il commissario Feola
Feola aveva retto da commissario l’area protetta con sede a Vallo della Lucania da fine gennaio, su nomina dello stesso ministro. Tuttavia, il ricorso giudiziario della Regione, accolto per la mancata intesa sul nome tra Ministero e Regione, aveva portato al provvedimento del Tar di procedere entro il 22 febbraio ad una scelta.
Coccorullo, che ha atteso in questi mesi il decreto finale, si appresta ora ad avviare il quinquennio amministrativo. La sua nomina rappresenta un’importante svolta per il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, che si avvia verso una nuova fase.



