Oggi la Chiesa celebra Santa Caterina da Siena Patrona d’Italia, nel 2011 William duca di Cambridge sposa Kate Middleton
Santa Caterina da Siena Vergine e dottore della Chiesa patrona d’Italia Nome di battesimo Caterina di Jacopo di Benincasa, nasce il 24 marzo del 1347 a Siena e muore il 29 aprile del 1380 a Roma. Il Signore è solito servirsi di umili e deboli creature per operare cose grandi: si servì di Ester per liberare il suo popolo dalla morte, di Giuditta per abbattere l’invitto Oloferne, si servì di Maria SS. per compiere la Redenzione, si servì di S. Caterina da Siena per dare la pace alla Chiesa e ai popoli del suo tempo.
Nacque Caterina nell’illustre città di Siena, focolaio di grandi santi, nell’anno 1347. Già a sette anni la santa fanciulla manifestò una pietà non comune e una virtù tale per cui a otto anni fece voto di verginità.
Per mantenersi fedele a questa promessa restò sempre ritirata, parca nel parlare, in continua unione col Divino Sposo mediante l’orazione e particolarmente colla mortificazione del suo corpo che macerò con digiuni e flagelli ed ancor più con la mortificazione interna.
La fanciulla, fatta segno a ingiurie e villanie, rimase ferma tutto soffrendo per Gesù e infine fu vittoriosa. I suoi genitori, scorgendo la mano di Dio che difendeva e guidava la loro figliuola, le lasciarono piena libertà.
D’allora in poi moltiplicò le sue penitenze esterne; quando però il confessore le impose un po’ di moderazione, ella sapendo essere maggiore il valore dell’ubbidienza, subito le moderò. Fu ammessa nella Congregazione delle Terziarie Domenicane, ove trovò modo di esercitarsi in tantissime pratiche di mortificazione; tra le altre ammirabile fu il rigoroso silenzio che mantenne per tre anni.
Il Divin Maestro inoltre la rese degna d’imitarlo nella sua passione, facendola oggetto di disprezzo e di accuse anche da parte di chi le doveva riconoscenza e amore. La Santa, con eroica carità, tutto soffrì e perdonò, ricambiando gl’ingrati con le cure più amorose.
Un cuore apostolico quale quello di Caterina non si limitava alla carità materiale; essa infatti ci lasciò i suoi scritti ascetici e le sue 300 e più lettere, piene di santo ardore, indirizzate a Pontefici, a pfincipi, a popoli in discordia tra di loro.
Ottenne dopo suppliche, preghiere, digiuni e colloqui, che il Papa da Avignone ritornasse a Roma; ottenne la pace tra città nemiche, ottenne frutti consolantissimi in tutta l’Europa.
Zelo e attività ammirabili in una donna! Nella Bolla di canonizzazione si legge: « Nessuno mai trattò con essa senza partirsene migliore di prima ». Amava di straordinario amore e devozione il Papa, e lo chiamava il « dolce Cristo in terra ».
Il Maestro Divino, dopo averla favorita del dono celeste delle sante stimmate, di rivelazioni e miracoli, le diede quella immarcescibile corona per cui tanto si era affaticata, chiamandola in cielo il 29 aprile dell’anno 1380. Pio XII la proclamò Patrona Principale d’Italia.
Altri Santi
San Pietro di Verona, martire e santo patrono degli Inquisitori
San Ludovico Maria Grignion de Montfort, sacerdote e fondatore
Santa Taida di Thérouanne, vergine e martire
San Giuseppe Cottolengo, sacerdote e fondatore
San Fiorentino di Sessa Aurunca, vescovo
Santa Eutimia, martire
San Senatore, martire
San Massimo di Roma, martire
Santa Cassia di Imola, martire
Accadde oggi
1429 – Guerra dei cent’anni: Giovanna d’Arco raggiunge Orléans assediata dagli inglesi
1661 – La Cina della Dinastia Ming occupa Taiwan
1665 – L’artista Gian Lorenzo Bernini parte per la Francia, con l’intento tra l’altro di progettare la ristrutturazione del Palazzo del Louvre
1848 – Prima guerra di indipendenza: dopo le proteste austriache, con l’allocuzione Non semel, Papa Pio IX annuncia il ritiro dal Veneto delle truppe regolari inviate il 24 marzo “ai confini e non alla guerra contro l’Austria”, assieme ad un contingente di volontari (universitari della Sapienza);
1945- Milano, piazzale Loreto. Nello stesso luogo in cui i fascisti, nell’agosto del 1944 avevano esposto i corpi di quindici prigionieri politici, si palesa un nuovo spettacolo di morte. I cadaveri di Benito Mussolini, Claretta Petacci e degli ultimi gerarchi rimasti fedeli alla Repubblica di Salò vengono mostrati alla cittadinanza. Il partigiano e futuro presidente della Repubblica, Sandro Pertini, commenta: “L’insurrezione si è disonorata”.
1945 – Seconda guerra mondiale/Germania: nel bunker sotto la Cancelleria di Berlino Adolf Hitler sposa Eva Braun, sua compagna da lungo tempo.
1955 – Italia: Giovanni Gronchi viene eletto Presidente della Repubblica Italiana con 658 voti su 833; presterà giuramento l’11 maggio
1959 – India: il governo tibetano in esilio si insedia nella località di Mussoorie
1961 – Italia: Luciano Pavarotti debutta nel mondo dell’opera nel ruolo di Rodolfo ne La Bohème, al teatro dell’opera di Reggio Emilia
1967 – USA: per il suo rifiuto ad arruolarsi nell’esercito il pugile Muhammad Ali (alias Cassius Clay) è defraudato del titolo mondiale (la data corretta è: 28 aprile)
1973 – La stazione spaziale sovietica Salyut 2 precipita distruggendosi
1985- Debutta su RaiDue la trasmissione televisiva “Quelli della notte”.E’ il 29 aprile del 1985. Il programma, condotto da Renzo Arbore, terrà compagnia a milioni di italiani che, per trentadue serate, resteranno incollati alla tv fino a tarda notte.
1993- La Camera dei deputati, esprimendosi con voto segreto, nega l’autorizzazione a procedere nei confronti di Bettino Craxi, segretario del PSI.
2011 – William duca di Cambridge sposa Kate Middleton
2017 – La Turchia blocca l’accesso a Wikipedia



