Le foto pubblicate dal primo cittadino Roberto Mutalipassi parlano chiaro, azioni che verranno perseguite anche grazie le telecamere poste a sicurezza
In una scena sconcertante che si è svolta questa mattina nel pittoresco Parco pubblico “Bonifacio”, le addette alle pulizie si sono trovate di fronte a un quadro di degrado senza precedenti. Mentre si apprestavano a svolgere il loro compito di pulizia nei bagni pubblici del parco, hanno dovuto affrontare lavandini e wc intasati da una vasta gamma di rifiuti, pannelli delle porte distrutti e scritte vandaliche sui muri circostanti.
Il Sindaco Roberto Mutalipassi ha prontamente preso posizione, utilizzando i canali social per evidenziare l’atto vandalico e richiamare l’attenzione su questa spiacevole situazione. Non si è trattenuto nel descrivere quanto accaduto come vandalismo, un termine che trova piena giustificazione in questa circostanza.
L’evento ha scatenato un acceso dibattito sulla necessità di preservare e rispettare il patrimonio pubblico. Il Sindaco ha ribadito che, grazie all’ausilio delle telecamere di sicurezza presenti nella zona, si sta attivamente cercando di individuare i responsabili di questo atto vandalico. Le immagini catturate saranno messe a disposizione delle forze dell’ordine, al fine di contribuire all’identificazione degli autori di tale disdicevole gesto.
Il Parco “Bonifacio”, spazio di incontro per la comunità, è stato oggetto di numerosi sforzi per la sua cura e manutenzione. Tali atti vandalici non solo danneggiano il patrimonio pubblico, ma anche il senso di appartenenza e di comunità che il parco rappresenta per gli abitanti di Agropoli.
In un appello ai cittadini, il Sindaco ha invitato tutti a contribuire attivamente alla protezione e alla salvaguardia dei luoghi pubblici, affinché possano essere goduti da tutti in uno stato di pulizia e bellezza. È un invito a riflettere sulla responsabilità individuale e collettiva di preservare ciò che appartiene a tutti, come se fosse una parte di noi stessi.



