
Dal promotore del ricorso al collega di opposizione Massimo La Porta, Lega e M5S, a mancare è l’assordante silenzio della maggioranza che si trincera dietro una coltre di silenzio
La decisione del Tar ha innescato una serie di riflessioni sulla gestione della cosa pubblica ad Agropoli e sul futuro politico della città, con diverse voci che si esprimono sulla necessità di un’ulteriore consultazione elettorale. Resta ora da attendere le motivazioni del Tribunale Amministrativo che chiariranno i dettagli di questa significativa svolta nel panorama politico locale. il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso promosso dal candidato sindaco e attuale consigliere di opposizione, Raffaele Pesce, riguardante le risultanze del voto ad Agropoli dello scorso anno. La maggioranza si chiude a ricco in una coltre di silenzio, aspettando le motivazioni del Tribunale amministrativo. Questa decisione, che segna uno sviluppo importante nella situazione politica locale, è stata accolta con soddisfazione dal diretto interessato.
Soddisfazione da parte di Raffaele Pesce
Pesce ha dichiarato: “Sono estremamente soddisfatto che il ricorso da me promosso sia stato accolto dal Tar. Ora bisogna attendere i 10 giorni per le motivazioni. Si parte da un punto fermo: la proclamazione è stata annullata. Ora è necessario capire se si andrà a votare in alcune sezioni oppure in tutte. Mi preme ringraziare le centinaia di persone che mi sono state vicine, soprattutto i miei due avvocati Antonello Scuderi ed Elio Cuoco”.
Le voci dei rappresentanti politici
Anche il consigliere Massimo La Porta ha commentato l’evento, affermando che “il dato certo è il commissariamento del comune di Agropoli. Poi quali saranno le indicazioni del Tar lo scopriremo solo attraverso le motivazioni del Tribunale Amministrativo”.
In una nota stampa, la coordinatrice provinciale Virginia Villani del Movimento 5 Stelle ha dichiarato: “Non possiamo che essere soddisfatti della decisione del Tar di Salerno di annullare il risultato elettorale delle ultime elezioni comunali di Agropoli in 19 delle 21 sezioni. L’annullamento del Il risultato elettorale è un significativo passo verso la tutela della volontà popolare e il rispetto delle leggi elettorali”.
La reazione della Lega
Costabile Mondelli della Lega ha sottolineato: “La decisione del Tar, dopo il ricorso, getta seri dubbi sulla gestione della cosa pubblica ad Agropoli. La LEGA auspica che l’amministrazione uscente rinunci a qualsiasi tipo di ricorso e rimetta tutto nelle mani dell’elettorato”. , profondamente offeso dall’accaduto”.
Infine, il Consigliere regionale Aurelio Tommasetti ha commentato su un post: “Il PD a Salerno inizia a scricchiolare, una notizia che reputo di notevole importanza. Ad Agropoli il Tar accoglie il ricorso elettorale di Pesce e si attendono motivazioni sulla decisione”.