
Un progetto di riqualificazione che ha un costo complessivo di 700 mila euro, la Comunità Montana Alento Montestella proprietaria dell’immobile avrebbe dato già il proprio assenso
Nella suggestiva frazione di Giunga nel comune di Montecorice, l’antico mulino a vento è destinato a rivivere grazie all’impegno dell’ente comunale, sotto la guida del sindaco Flavio Meola. Il progetto esecutivo per il restauro e il ripristino di questo tesoro storico è stato recentemente approvato, con un budget complessivo di circa 700 mila euro.
L’iniziativa, che punta a valorizzare non solo il patrimonio culturale ma anche a promuovere la tutela dell’ambiente e la mitigazione del rischio idrogeologico, è stata presentata come proposta progettuale per il finanziamento nell’ambito del piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni. Un passo fondamentale del progetto prevede l’acquisizione del mulino, attualmente di proprietà della Comunità Montana Alento Montestella.
La Comunità Montana ha dimostrato apertura alla cessione del bene, mettendo a disposizione non solo il mulino ma anche l’area ad esso pertinente, il tutto a un prezzo da concordare successivamente e sotto la condizione dell’ammissione a finanziamento del progetto.
Il progetto, come indicato nella delibera di giunta, si propone di preservare l’ambiente, il patrimonio culturale e il paesaggio locale, oltre a mitigare il rischio idrogeologico e contribuire alla salvaguardia e riqualificazione dei centri storici. Il restauro e il recupero dell’antico mulino rivestono un’importanza particolare, considerando che questo rappresenta una testimonianza rara in Italia e addirittura l’unico esempio nel vasto territorio del Cilento.