Queste fusioni e accorpamenti sono pensati per ottimizzare le risorse, migliorare l’offerta formativa e garantire una gestione più efficiente
In Provincia di Salerno è in atto un significativo piano di dimensionamento scolastico, coinvolgendo 35 provvedimenti che rivoluzioneranno il panorama educativo entro il 2024. L’obiettivo principale è ottimizzare la gestione delle risorse e migliorare la qualità dell’istruzione, attraverso fusioni e accorpamenti mirati.
Tra le principali novità, l’Istituto Aldo Moro di Vallo della Lucania sarà protagonista dell’accorpamento con l’Istituto Comprensivo di Futani. Allo stesso modo, l’Istituto Comprensivo di Piaggine si fonderà con l’Istituto Comprensivo Castel San Lorenzo – Ipsct Laurino, mentre a Sant’Arsenio nascerà un nuovo istituto omnicomprensivo dall’unione del “Sacco” e dell’Istituto Comprensivo locale.
A Contursi Terme, l’accorpamento dell’Istituto Comprensivo con “Epicarmo Corbino” darà vita a un nuovo istituto omnicomprensivo. Inoltre, l’Istituto Comprensivo di Montesano sulla Marcellana accorperà l’Istituto Comprensivo di Buonabitacolo
L’Istituto “Pittoni” sarà accorpato al “Domenico Rea” di Nocera Inferiore, e a Sala Consilina l’Istituto Comprensivo “Sala Consilina – Viscigliete”
L’Istituto Omnicomprensivo di Polla accorperà l’Istituto Comprensivo di Caggiano, mentre a Eboli l’Istituto Comprensivo “Virgilio” si unirà al “Generale Gonzaga”. Infine, l’Istituto Comprensivo di Buccino accorperà l’Istituto Comprensivo di San Gregorio Magno.
Queste fusioni e accorpamenti sono pensati per ottimizzare le risorse, migliorare l’offerta formativa e garantire una gestione più efficiente delle scuole coinvolte.



