Alessandro Siani e Claudio Bisio pronti a ritornare a Castellabate per concludere la trilogia di successo, lo conferma l’attore napoletano
Dopo il successo travolgente di “Benvenuti al Sud” nel 2010 e del suo sequel “Benvenuti al Nord” nel 2012, il terzo capitolo della saga è ormai una realtà. I protagonisti, Alessandro Siani e Claudio Bisio, hanno preso in mano il soggetto che delinea la trama di “Bentornati al Sud – 15 anni dopo”. Questo film, ispirato a un originale francese, promette di riportare il pubblico nella suggestiva cornice di Castellabate, la perla nel cuore del Cilento.
Il Ritorno a Castellabate: La chiusura di questa emozionante trilogia è già delineata con il titolo “Bentornati al Sud – 15 anni dopo”. Questo suggerisce che la storia riporterà tutti i personaggi chiave a Castellabate, il luogo dove tutto è iniziato. La profonda provincia di Salerno sarà ancora una volta il palcoscenico delle avventure che hanno conquistato il pubblico italiano.
Conferme da Alessandro Siani: A conferma di questa anticipazione, il talentuoso Alessandro Siani ha condiviso dettagli cruciali sulla trama in “Passa dal BSMT”, il podcast di Gianluca Gazzoli. Il ritorno dei personaggi nella pittoresca Castellabate promette di regalare ai fan un’esperienza cinematografica indimenticabile. La trilogia, iniziata con le risate e le emozioni di “Benvenuti al Sud”, sembra giungere a una conclusione appassionante e nostalgica.
Con “Bentornati al Sud – 15 anni dopo”, Siani e Bisio sembrano pronti a regalare al pubblico un’ultima avventura irresistibile nel contesto incantevole del Sud italiano. Mentre l’attesa cresce, i fan possono prepararsi per un ritorno alle radici della storia, dove comicità, affetto e situazioni esilaranti si intrecciano nella trama che ha conquistato il cuore del pubblico negli anni precedenti.
Il film regalò a Castellabate un periodo di grande flusso turistico, in tanti anco giungono nel paesino alla ricerca delle location più suggestive. Sarà sicuramente un successo per il film ma anche per il territorio.
Fonte: “Passa dal BSMT”, il podcast di Gianluca Gazzoli



