Cacciato senza alcun confronto, L’ex assessore esprime la sua delusione per la mancanza di comunicazione e dialogo
Nel Consiglio comunale di Vallo della Lucania tenutosi ieri, si è concluso il procedimento di revoca delle deleghe all’ex assessore Nicola Botti. È stato lo stesso Botti a rendere noto l’esito, attraverso un video sui social, nel quale ha tracciato il percorso che ha portato il sindaco Antonio Sansone a prendere questa estrema decisione.
Secondo quanto dichiarato dal Consigliere Nicola Botti, il percorso che ha portato alla revoca delle sue deleghe è iniziato il 22 dicembre, quando durante un’intervista rilasciata a Set TV, il sindaco avrebbe criticato aspramente Botti. Nelle sue parole, Botti lamenta di essere stato “cacciato” senza alcun confronto o spiegazione preventiva da parte del sindaco.
Nel video, Botti rappresenta in modo plastico gli eventi, facendo riferimento a persone vicine al sindaco che avrebbero influenzato negativamente l’opinione di quest’ultimo nei suoi confronti. Botti si chiede perché il sindaco non abbia preferito un chiarimento diretto con lui, anziché ascoltare consigli provenienti da individui dai contorni poco chiari e dalla lealtà dubbia.
L’ex assessore esprime la sua delusione per la mancanza di comunicazione e dialogo, affermando che avrebbero potuto risolvere le divergenze come uomini, invece di lasciare che le voci altrui influenzassero negativamente il giudizio del sindaco.



