Nonostante il dispiegamento di forze messe in campo dai Vigili del Fuoco il fienile è stato divorato dalle fiamme, incerte le cause del rogo
Nella notte scorsa a Sant’Antonio di Pontecagnano, intorno alle 1:30, una nube di fumo visibile da centinaia di metri ha allertato i Vigili del Fuoco di Salerno. La fonte del fumo, inizialmente difficile da individuare, è stata localizzata in un’azienda agricola locale, dove un capannone colmo di rotoballe di fieno ha preso fuoco.
Una volta sul posto, i Vigili del Fuoco hanno constatato che l’incendio aveva già distrutto gran parte del fienile. Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento. L’intervento è stato complesso e ha richiesto l’impiego di diverse squadre e mezzi di supporto.
Una squadra dei Vigili del Fuoco di Salerno, supportata da un’autobotte, è stata la prima ad arrivare. Successivamente, sono giunti in aiuto anche una squadra di Giffoni e un’ulteriore autobotte da Eboli. Nonostante il dispiegamento di forze, la fase di spegnimento è ancora in corso, a causa dell’intensità delle fiamme e della grande quantità di fieno coinvolta.
Considerata la vastità dell’incendio e la quantità di materiale infiammabile, è probabile che si renda necessario l’uso di mezzi pesanti per lo smassamento del fieno residuo. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell’area continueranno fino a completo esaurimento delle fiamme.



