L’iniziativa è un esempio di come le sinergie tra le istituzioni possano generare un impatto positivo sulla comunità
Ad Agropoli si concretizza un progetto di solidarietà rivolto alle fasce più deboli della comunità. È stato firmato il protocollo d’intesa per l’Ambulatorio Solidale “Santa Maria delle Grazie”, un’iniziativa realizzata grazie alla collaborazione tra il Comune di Agropoli, la Parrocchia Santa Maria delle Grazie e il Piano di Zona S8 che sarà presentato il 28 novembre prossimo presso l’aula consiliare del comune.
Un impegno comune per la comunità
Alla cerimonia di presentazione parteciperanno Roberto Mutalipassi, sindaco di Agropoli, e Antonio Sansone, sindaco di Vallo della Lucania, sottolineando l’importanza di unire le istituzioni civili e religiose per rispondere ai bisogni dei più fragili. Maria Giovanna D’Arienzo, vicesindaco di Agropoli e assessore alle Politiche Sociali, presenza che ribadisce il valore sociale del progetto, evidenziando come l’ambulatorio rappresenti un modello di sostegno concreto per i cittadini in difficoltà.
Il ruolo della Caritas e dei medici volontari
Presente Don Bruno Lancuba, parroco della chiesa Santa Maria delle Grazie, e Don Giuseppe Sette, condirettore della Caritas diocesana. Saranno diverse le figure mediche che offriranno volontariamente la loro assistenza, si sono unite all’iniziativa, mettendo a disposizione tempo e competenze per garantire un supporto sanitario gratuito.
Un modello di solidarietà e ascolto
L’ambulatorio, che sarà ospitato presso gli spazi parrocchiali, si inserisce in un contesto più ampio di iniziative caritatevoli già operative, come il Centro di Ascolto parrocchiale e i servizi Caritas. L’obiettivo è promuovere una cultura della solidarietà, offrendo assistenza sanitaria di base e un punto di riferimento per le persone più vulnerabili.
L’iniziativa è un esempio di come le sinergie tra pubblico e privato possano generare un impatto positivo sulla comunità, rispondendo alle sfide sociali del territorio con concretezza e inclusione



