Caggiano sostiene una spesa di soli 107,79 euro per abitante per l’intero ciclo di gestione dei rifiuti, abbinata a una percentuale di riciclo del 71%
Il Comune di Caggiano, guidato dal sindaco Modesto Lamattina, si distingue come esempio di eccellenza nella gestione dei rifiuti. Per il secondo anno consecutivo, il nostro comune si posiziona tra i primi in Italia per il minor costo pro capite nella gestione dei rifiuti, secondo i dati dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA).
Grazie a una gestione oculata, Caggiano sostiene una spesa di soli 107,79 euro per abitante per l’intero ciclo di gestione dei rifiuti, abbinata a una percentuale di riciclo del 71%. Questo risultato è particolarmente significativo se confrontato con la media nazionale, che si attesta a 197,02 euro per abitante.
Analizzando i dati a livello territoriale, emerge che i comuni del Nord Italia sostengono in media una spesa di 173,28 euro per abitante, quelli del Centro Italia 233,57 euro, mentre al Sud la media è di 211,43 euro. In questo contesto, Caggiano rappresenta un’eccezione positiva, dimostrando che una gestione efficiente e sostenibile dei rifiuti è possibile anche nelle regioni meridionali.
Secondo il Catasto Nazionale Rifiuti dell’ISPRA, i costi pro capite per Caggiano sono così ripartiti:
- Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani indifferenziati: 12,46 euro
- Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani differenziati: 20,48 euro
- Spazzamento e lavaggio delle strade: 29,08 euro
- Costi comuni: 13,39 euro
- Altri costi: 4,60 euro
Questi dati evidenziano l’efficacia delle strategie adottate dall’amministrazione comunale nella gestione dei rifiuti, ponendo Caggiano come modello di riferimento a livello nazionale.



