Anna Landi, 86 anni, fu vittima di una violenta irruzione nel suo appartamento il 29 dicembre 2016, morì dopo 11 giorni di agonia
Sarà processato per omicidio volontario aggravato il 36enne di origine serba, S.M., accusato di aver aggredito brutalmente un’anziana donna di Mercato San Severino, deceduta in ospedale dopo undici giorni di agonia a causa delle gravi ferite riportate.
L’aggressione nell’appartamento di piazza Galdo
Anna Landi, 86 anni, residente in piazza Galdo, fu vittima di una violenta irruzione nel suo appartamento il 29 dicembre 2016. Un gruppo di malviventi, composto da almeno due o tre persone, fece irruzione nella sua abitazione con l’intento di rubare denaro e gioielli. La donna, sorpresi i ladri sul fatto, venne picchiata selvaggiamente, poi legata a una sedia con del nastro adesivo.
La morte dopo giorni di sofferenza
A seguito delle lesioni subite, la vittima fu ricoverata presso l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove si spense il 9 gennaio 2017, dopo oltre dieci giorni di ricovero. La sua morte diede il via a un’indagine che puntò a identificare e catturare i responsabili di quell’atroce delitto.
L’arresto dopo sette anni di indagini
Una svolta nelle indagini è arrivata sette anni dopo i fatti. Lo scorso ottobre, il 36enne serbo, ritenuto uno dei membri della banda, è stato catturato in Germania grazie a un’operazione investigativa coordinata dalla Procura di Nocera Inferiore.
L’uomo, ora imputato per omicidio volontario aggravato, sarà giudicato con rito abbreviato, come da sua richiesta. La sentenza del Giudice per l’udienza preliminare (Gup) è attesa nei prossimi mesi.



