Indagini dei Carabinieri dopo l’incidente del 27 novembre: la famiglia denuncia ritardi nei soccorsi, comunità in attesa di chiarimenti
Il pianto improvviso di una bambina di due anni ha interrotto la routine del micronido “L’Albero del Bambino” di Maiori, trasformando un normale giovedì mattina in un momento di forte allarme per educatrici e famiglie.
L’incidente è avvenuto il 27 novembre. Secondo una prima ricostruzione, la piccola avrebbe chiuso accidentalmente la mano nella porta del bagno, riportando l’amputazione di una falange dell’indice della mano destra. Le educatrici hanno contattato subito il padre, mentre il 118 ha disposto il trasferimento d’urgenza al Santobono di Napoli, dove la bambina è stata sottoposta a un intervento chirurgico. I medici non escludono che possano restare conseguenze permanenti.
La famiglia, ancora scossa, ha sporto denuncia segnalando presunti ritardi nei soccorsi. I Carabinieri hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica e verificare il rispetto delle norme di sicurezza all’interno della struttura.
Il micronido, inaugurato nel 2023 con fondi regionali per circa un milione di euro, resta ora al centro dell’attenzione della comunità di Maiori. L’attesa è per una ricostruzione precisa di quanto accaduto e per eventuali misure a tutela dei piccoli ospiti.



