Tra appuntamenti, QR code e prenotazioni online, nel cuore di Sapri, c’è chi ha scelto di fare l’esatto contrario
C’erano pomeriggi in cui dal barbiere non si andava di corsa.
Si andava per fermarsi.
Un divanetto, due riviste consunte e quella chiacchiera che partiva sempre da:
“Che si dice in paese?”
Era un piccolo rito, soprattutto per noi millennials che non avevamo ancora scoperto cosa significasse prenotare un taglio con un’app.
Poi sono arrivati i tempi moderni: QR code, prenotazioni online, notifiche che ti ricordano persino di sistemarti la barba.
Tutto più comodo, tutto più rapido… e inevitabilmente tutto più impersonale.
Eppure, nel cuore di Sapri, c’è chi ha scelto di fare l’esatto contrario.
Sulla vetrina del suo barber shop, Giuseppe Corinto ha scritto una frase semplice, quasi disarmante nella sua chiarezza:
“Vieni quando vuoi.”
Senza appuntamento.
Un gesto piccolo, ma dal significato enorme.
Il contrario del trend è il trend
Nel marketing lo definirebbero un posizionamento.
Al Ries, uno dei padri di questa disciplina, nella sua Legge dell’Opposto spiegava:
“Quando un concorrente domina una posizione, tu devi occupare quella opposta, ma in modo credibile.”
E Giuseppe l’ha fatto alla perfezione.
Nel mondo dei “prenota ora” e “blocca il tuo posto”, lui apre la porta e dice:
“Passa quando ti va.”
Non è mancanza di organizzazione: è una scelta consapevole.
Una risposta al bisogno, sempre più diffuso, di ritrovare tempo, calma e relazione.
Il barbiere che parla alla mente (e al cuore)
Da trainer di Programmazione Neuro-Linguistica dico che il suo messaggio parla a un tipo specifico di persone: quelle con uno stile di pensiero “Options”, ovvero chi ama scegliere, improvvisare, non pianificare tutto.
A loro non serve la prenotazione: serve la libertà di decidere.
E, per usare le parole dello psicologo David McClelland, si rivolge anche a chi vive del bisogno di affiliazione, cioè di appartenenza, di calore umano, di connessione.
Chi entra da Giuseppe non cerca solo un taglio, ma un luogo dove si sente accolto, dove può parlare, sorridere e tornare a respirare.
Il passato che diventa modernità
In un tempo in cui tutto si ottimizza, Giuseppe Corinto ha riportato di moda l’attesa.
Ha fatto del suo negozio un luogo dove la lentezza non è un difetto, ma un valore.
Niente app, niente reminder: solo una vetrina, una sedia e un “vieni quando vuoi”.
E funziona.
Perché nel mondo di chi ha sempre fretta, chi ti concede tempo diventa la vera novità.
La mossa di posizionamento spiegata semplice
Legge dell’Opposto – Al Ries e Jack Trout
“Se il mercato corre tutto nella stessa direzione, posizionati nell’altra.
Non cercare di essere migliore: cerca di essere diverso in modo autentico.”
Nel caso di Giuseppe Corinto, tutti prenotano: lui accoglie.
Tutti corrono: lui rallenta.
Tutti ottimizzano: lui fa vivere un momento.
E così, nel centro di Sapri, un barbiere ha ricordato a tutti che certe cose non si prenotano.
Si vivono.



