A Salerno l Agenzia delle Entrate ha notificato a un bambino nato nel 2018 una cartella da 449,81 euro per presunti mancati versamenti Irpef del 2017
A Salerno un episodio singolare ha sollevato stupore e interrogativi: un bambino di 7 anni ha ricevuto una cartella esattoriale dall’Agenzia delle Entrate per un presunto mancato versamento Irpef relativo all’anno 2017.
L’importo richiesto ammonta a 449,81 euro, comprensivi di sanzioni. Un dato che appare però del tutto incongruente, considerando che il minore è nato nel 2018, un anno dopo il periodo d’imposta indicato nella cartella.
Per l’Agenzia delle Entrate il bambino risulterebbe debitore nonostante nel 2017 non fosse ancora venuto al mondo, rendendo di fatto impossibile qualsiasi adempimento fiscale a suo carico.
In altre parole, l’atto attribuisce al minore un reddito inesistente e riferito a un periodo precedente persino al suo concepimento, configurando un evidente errore amministrativo.
Il genitore, originario di Salerno, dopo lo stupore iniziale e un comprensibile imbarazzo, si è immediatamente attivato rivolgendosi all’Associazione Italia di Roma, che già lo stava seguendo per un’altra vicenda.
L’organizzazione ha avviato le verifiche del caso ed è ora al lavoro per chiarire l’anomalia e procedere formalmente con le richieste di rettifica nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, affinché l’errore venga annullato.



