
I presidi di sicurezza approntati dalla CRI e dall’amministrazione hanno permesso di aiutare celermente la donna, un plauso da parte del sindaco
Una donna di 45 anni è stata salvata grazie alla prontezza del personale della Croce Rossa Italiana (CRI) durante il Carnevale di Agropoli. La donna ha accusato un malore durante la sfilata dei carri allegorici, ma la celerità della macchina dell’emergenza-urgenza della CRI, composta da autisti, personale volontario e infermieristico, ha permesso di prestare le prime cure del caso e di affidarla poi al personale medico del 118 per l’ospedalizzazione.
I mezzi della CRI
La CRI di Agropoli ha messo a disposizione due ambulanze, uno scooter con autista esecutore BLSD e infermiere e circa 30 unità organizzate in squadre a piedi, composte da almeno 10 operatori BLSD, per garantire l’assistenza sanitaria in occasione del carnevale agropolese.
Il presidente della CRI di Agropoli, Gianna Infante, ha dichiarato che “un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile”. Grazie alla prontezza e all’efficienza del personale della CRI, la donna è stata salvata e ha potuto ricevere le cure necessarie per la sua guarigione.
il commento del sindaco Roberto Mutalipassi
“Esprimo un plauso alla CRI per l’intervento compiuto ieri, durante la sfilata dei carri allegorici, nell’ambito della 50esima edizione del Carnevale di Agropoli, che ha portato a salvare la vita ad una donna. La prontezza, conoscenza e il saper fare degli operatori in campo, sono una garanzia a tutela della salute. Da sempre al fianco del Comune di Agropoli durante le manifestazioni che si organizzano, ringrazio davvero la presidente Gianna Infante e tutti gli operatori per la disponibilità. Colgo l’occasione di ringraziare anche i carabinieri, operatori di polizia locale di Agropoli e di Capaccio Paestum, polizia provinciale, gruppo locale di protezione civile, associazione nazionale carabinieri e tutti coloro che hanno collaborato per la buona riuscita dell’evento”.