La proposta di legge era stata avanzata dal Consigliere Regionale Tommaso Pellegrino già Presidente del PNCVDA
Il Consiglio regionale della Campania ha approvato all’unanimità la proposta di legge “Rete regionale per la conservazione e il monitoraggio delle tartarughe marine e cetacei della Regione Campania”, presentata dal capogruppo di Italia Viva, Tommaso Pellegrino. L’iniziativa ha ottenuto il sostegno di 38 voti favorevoli e tre astenuti di FdI.
L’obiettivo principale della proposta di legge è la salvaguardia delle tartarughe marine e dei cetacei che popolano le acque della Regione Campania. La legge mira a coordinare la normativa regionale esistente e a monitorare le nidificazioni, con l’obiettivo di ridurre l’impatto della pesca sull’ecosistema marino.
Per raggiungere questi obiettivi, la proposta di legge prevede la creazione della “Rete regionale per la conservazione e il monitoraggio delle tartarughe marine e dei cetacei della Regione Campania”, che sarà responsabile dell’istituzione di un tavolo di indirizzo e coordinamento, di centri di primo soccorso e di terapia e riabilitazione per tartarughe e cetacei, e di una banca dati regionale.
Le parole di Pellegrino
La Campania è la prima regione in Italia a dotarsi di una legge del genere, e Pellegrino ha sottolineato l’importanza di questo passo in avanti per la tutela dell’ambiente marino della regione: “Siamo particolarmente orgogliosi di essere la prima regione a dotarsi di questa legge. La protezione delle tartarughe marine e dei cetacei è un dovere nei confronti delle generazioni future, e questa legge ci permetterà di preservare il nostro patrimonio naturale e di garantire un futuro sostenibile per la nostra regione.”
La proposta di legge rappresenta un importante passo avanti per la tutela dell’ecosistema marino della Regione Campania, e costituisce un esempio positivo per le altre regioni italiane.



