Polemiche e solidarietà in difesa dell’associazione “Tommy 125” che si è vista comminare una multa alla barca che portava le persone speciali al largo di Castellabate
L’associazione di volontariato Tommy 125, nota per le sue attività di volontariato nel comune di Castellabate, ha annunciato con dispiacere e amarezza l’interruzione a tempo indeterminato delle escursioni in mare per le persone speciali a cui offre il proprio sostegno. La decisione è stata presa dopo che l’imbarcazione dell’associazione è stata sanzionata dalla capitaneria di porto, impedendo ai diversamente abili di godere di momenti di gioia e leggerezza nella baia di Ogliastro Marina.
Fondatori dell’associazione e genitori del giovane Tommaso Gorga, tragicamente scomparso nel 2021 in un incidente stradale, Carmine e Giovanna hanno espresso il loro profondo dolore riguardo alla situazione. “Non potrò più gioire dei loro sorrisi, e così non potrò più immaginare e vedere mio figlio Tommy sorridere con noi!”, hanno affermato con commozione.
La notizia dell’interruzione delle escursioni ha suscitato un’ondata di indignazione e polemiche tra la comunità locale. La pagina Facebook del Comune di Castellabate ha preso posizione a sostegno dell’associazione: ” Le cose belle vanno tutelate e salvaguardate. E la realtà associativa Associazione Tommy 125 è una di questa.
Un’associazione che ha fatto concretamente del volontariato la sua mission. Tanta solidarietà, altruismo e volontariato non può essere un ricordo nel nostro Paese. Tanti servizi offerti all’intera comunità che hanno reso questa realtà punta di diamante del nostro mondo associazionistico. È necessario che chi fino ad ora si è dedicato così tanto agli altri gratuitamente continui a farlo con la stessa passione, ardore e impegno. Abbiamo tutti bisogno di una realtà che ci faccia capire quanto l’altruismo sia l’elemento essenziale per rendere migliore il mondo”.
L’associazione Tommy 125 è un punto di riferimento per le persone diversamente abili nella zona, offrendo loro momenti di gioia e svago, oltre a un ambiente accogliente e inclusivo. Le escursioni in mare erano diventate uno degli appuntamenti più attesi per i partecipanti, rappresentando un’opportunità unica di godere della bellezza del mare e dell’aria aperta.
Nel frattempo, l’associazione e il Comune stanno collaborando per risolvere la questione e superare gli ostacoli che hanno portato alla sanzione dell’imbarcazione. Entrambe le parti sperano di poter ripristinare al più presto le attività per consentire ai diversamente abili di continuare a vivere momenti di gioia e serenità, in un segno di solidarietà e supporto che la comunità di Castellabate ha dimostrato di apprezzare e sostenere.



