
Decine di firme e fogli per la sottoscrizione insufficiente, una mobilitazione dei genitori che affideranno i documenti firmati diligentemente al dirigente
Davanti alle scuole, file di genitori si formano, moduli in mano, e fotocopie si moltiplicano per accogliere le numerose firme a sostegno della petizione per l’adozione della “settimana corta” nella scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo “Castellabate”.
L’Istituto, che abbraccia una vasta diversità di realtà e plessi scolastici, condivide l’obiettivo comune di formare giovani cittadini attivi nel loro territorio e studenti pronti a diventare protagonisti del mondo, grazie a un bagaglio culturale in costante crescita.
Mentre la scuola dell’infanzia e la scuola primaria hanno già adottato la “settimana corta”, consentendo ai ragazzi di godere del sabato libero, la scuola secondaria di primo grado continua a operare con il tradizionale orario scolastico di sei giorni settimanali. Questo, affermano i genitori, limita la possibilità di impegnarsi e attività di svago in modo flessibile, specialmente in un territorio con una forte vocazione turistica.
“La nostra proposta è spontanea e costruttiva”, afferma mamma Francesca, sottolineando l’attenzione costante del Dirigente Scolastico nell’offrire un’educazione all’avanguardia. “Siamo certi che sarà valutata nel miglior modo possibile!”
Da Castellabate a Perdifumo, da Santa Maria a San Marco, il dibattito sulla “settimana corta” nella scuola secondaria di primo grado è aperto e le adesioni alla petizione aumentano giorno dopo giorno. Anche docenti e personale ATA hanno risposto in coro: SI!
“Puntare sull’Istituto Comprensivo Castellabate è un valore aggiunto per il nostro territorio”, afferma il papà Giovanni, pronto a firmare la petizione. “Questa scuola va ben oltre le programmazioni disciplinari di base. I nostri ragazzi si esibiscono al Teatro San Carlo di Napoli, coltivano orti didattici, raggiungono finali ai giochi matematici organizzati dall’Università Bocconi e partecipano a laboratori di scrittura creativa. Ottengono eccellenti certificazioni linguistiche in inglese e francese. Nessuno viene lasciato indietro!”
Il lavoro istantaneo sull’inclusione e sull’integrazione degli studenti stranieri permette a tutti di essere presenti e protagonisti. Le grandi festività dell’anno, come il Natale ei concerti della scuola a indirizzo musicale, sono in grado di commuovere. I genitori esprimono gratitudine al Dirigente e ai Docenti per il loro impegno e dedizione. Sono fiduciosi che la loro richiesta, ora nelle mani di coloro che possono fare la differenza, si trasformerà in un passo in avanti per tutta la comunità.