La nave non governativa spagnola trasportava migranti provenienti prevalentemente dal Mali, Burkina Faso e Costa d’Avorio
Nel tardo pomeriggio di oggi, la nave Open Arms ha attraccato al Molo Manfredi del Porto di Salerno, trasportando a bordo 60 persone salvate la scorsa settimana nelle acque libiche. L’organizzazione non governativa spagnola ha compiuto un altro importante sforzo nel fornire assistenza a chi è in fuga da situazioni difficili.
I migranti, prevalentemente provenienti dal Mali, Burkina Faso e Costa d’Avorio, sono stati accolti con tempestività dalle autorità locali. A bordo della nave, 40 uomini, 2 donne e 18 minori, sono ora sottoposti a controlli sanitari prima di essere distribuiti nei centri d’accoglienza della regione Campania. Alcuni minori saranno trasferiti a Brindisi per garantire loro un ambiente adatto alle loro esigenze.
I soccorsi
Presenti al Molo Manfredi per coordinare le operazioni, oltre alle Forze dell’Ordine, il Vicario del Prefetto di Salerno, Franca Fico, il Questore Giancarlo Conticchio e l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno. La collaborazione tra le istituzioni e le organizzazioni umanitarie è stata fondamentale per garantire un’accoglienza efficiente e dignitosa a chi cerca rifugio e speranza sulle coste italiane.
Il tema dell’immigrazione continua a rappresentare una sfida umanitaria e sociale, e in questo contesto, il coinvolgimento di organizzazioni come Open Arms svolge un ruolo cruciale nel fornire soccorso a coloro che affrontano viaggi pericolosi in cerca di una vita migliore.



