San Giovanni a Piro capofila, e i comuni di Camerota, Celle di Bulgheria, Roccagloriosa e Torre Orsaia questi i comuni coinvolti
Nel quadro di un ambizioso progetto volto a riequilibrare lo sviluppo socioeconomico tra le zone costiere e quelle interne, quattordici comuni del Cilento hanno ottenuto l’approvazione per la costituzione di una rete territoriale. La domanda, presentata da Torre Orsaia in collaborazione con San Giovanni a Piro come capofila, e i comuni di Camerota, Celle di Bulgheria e Roccagloriosa, ha avuto l’approvazione per il finanziamento.
L’obiettivo primario di questa iniziativa è contrastare il fenomeno dello spopolamento dei piccoli centri, favorendo uno sviluppo locale basato su nuove forme associative. La realizzazione di questa rete territoriale è parte di un piano più ampio per il rilancio economico dell’entroterra campano, con particolare attenzione alla crescita dell’occupazione, soprattutto giovanile, e all’aggiornamento professionale in settori innovativi.
Questi quattordici comuni saranno insigniti del prestigioso brand regionale BSB, acronimo di Borghi Salute Benessere, che rappresenta un riconoscimento delle loro iniziative mirate a promuovere la valorizzazione congiunta dei borghi locali.
La selezione di queste reti di comuni è stata un processo competitivo, con soli 14 progetti scelti tra le 48 candidature presentate. Questo conferma l’importanza e la qualità del progetto proposto dalla coalizione di Torre Orsaia, San Giovanni a Piro, Camerota, Celle di Bulgheria e Roccagloriosa.
La creazione di queste reti associative non solo mira a preservare e promuovere il patrimonio culturale dei borghi, ma anche a creare nuove opportunità economiche e occupazionali. L’auspicio è che questo progetto possa diventare un modello per altre regioni, contribuendo a rafforzare lo sviluppo sostenibile delle comunità locali in tutto il paese.



