Nascono microdiscariche come funghi sul territorio salese, sono numerose le foto che inondano il web a riprova di questa piaga
Sala Consilina è attualmente travolta da una crescente epidemia di abbandono di rifiuti, con microdiscariche che riemergono incessantemente nella campagna, minacciando l’ambiente agricolo e le risorse idriche cruciali per la coltivazione dei nostri alimenti quotidiani. L’Assessore Bartolo Lettieri, indignato di fronte a questa piaga inarrestabile, ha sollevato la sua voce contro coloro che, in maniera incivile, ignorano i danni collaterali del loro comportamento irresponsabile.
“È assurdo che ci siano ancora persone così incivili da non comprendere l’estensione del male causato dall’abbandono indiscriminato di rifiuti in aree vitali per il nostro ambiente agricolo”, ha dichiarato Lettieri con fermezza.
La situazione raggiunge livelli critici quando i rifiuti invadono i corsi d’acqua destinati all’irrigazione delle colture, mettendo a rischio la salute dei terreni agricoli e delle risorse idriche fondamentali per la produzione alimentare locale. Lettieri ha lanciato un appello urgente affinché il senso di responsabilità trionfi sull’ignoranza, invitando la comunità a riflettere sull’indissolubile legame tra ambiente e salute umana.
“Stiamo facendo delle verifiche per ottenere i nomi degli utilizzatori dei modem di alcune compagnie telefoniche che abbiamo trovato nei rifiuti, grazie ai numeri di serie riportati su ognuno di questi”, ha annunciato Lettieri. Questa mossa mira a individuare e responsabilizzare coloro che persistono nell’abbandonare rifiuti, sottolineando che l’irresponsabilità individuale danneggia l’intera comunità.
L’appello di Lettieri è chiaro: è necessario porre fine a questa piaga ambientale e preservare il patrimonio agricolo e idrico di Sala Consilina per le generazioni future. Solo attraverso un cambio di mentalità e una maggiore consapevolezza ambientale sarà possibile sconfiggere la stupidità che minaccia la bellezza e la sostenibilità del territorio.



