Antonio, padre di un giovane ristoratore di Agropoli, ha pubblicato un accorato post sui social per denunciare una situazione paradossale
Un duro sfogo sui social di un padre denuncia disparità nel nuovo regolamento sui dehors ad Agropoli. Da un lato del Corso Garibaldi si possono posizionare fino a 4 metri di tavolini, dall’altro lato zero. Un imprenditore si vede costretto a rimuovere 10 tavolini regolarmente autorizzati in passato.
Il calvario di un imprenditore
Antonio, padre di un giovane ristoratore di Agropoli, ha pubblicato un accorato post sui social per denunciare una situazione paradossale che sta vivendo suo figlio. Il ragazzo, con tenacia e sacrificio, ha aperto un’attività di ristorazione sul Corso Garibaldi, investendo tempo e denaro per realizzare il suo sogno.
Due anni di inferno tra pandemia e guerra
Dopo due anni di sfide legate alla pandemia e all’aumento dei costi energetici, il giovane imprenditore si trova ad affrontare un nuovo ostacolo: il regolamento comunale sui dehors.
Dehors “di serie A” e “di serie B”
Il regolamento, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale, prevede la possibilità di posizionare dehors su Corso Garibaldi, ma con una disparità significativa:
- Lato destro (guardando gli scaloni): fino a 4 metri di tavolini + 1,5 metri di passaggio pedonale.
- Lato sinistro: 0 tavolini.
Il motivo? La presenza di una cunetta che, secondo il Comune, rende impossibile la collocazione di tavolini sul lato sinistro.
Un regolamento iniquo e dannoso
Antonio critica duramente questa disparità, definendola “un abominio” che penalizza ingiustamente i locali del lato sinistro del corso. Suo figlio, che in passato aveva regolarmente ottenuto l’autorizzazione per 10 tavolini, si è visto recapitare un verbale di accertamento per occupazione abusiva di suolo pubblico con obbligo di rimozione. A partire dal primo gennaio 2024, ad Agropoli, il regolamento per le occupazioni di suolo pubblico per il ristoro all’aperto. Venne approvato all’unanimità sia in commissione consiliare, presieduta dal consigliere comunale Michele Pizza quindi in Consiglio comunale in data 29 maggio 2023.
Un appello all’Amministrazione Comunale
Antonio chiede all’Amministrazione Comunale di rivedere il regolamento, eliminando questa disparità che danneggia le attività del lato sinistro di Corso Garibaldi. Sottolinea inoltre che il problema non è la sicurezza, visto che il corso è già stato percorso da mezzi di soccorso e camion senza alcun problema.
Serve un regolamento equo e sostenibile
La vicenda di Antonio e di suo figlio evidenzia la necessità di un regolamento sui dehors che sia equo e sostenibile per tutte le attività commerciali. Il Comune di Agropoli dovrebbe trovare una soluzione che non penalizzi ingiustamente una parte del corso, favorendo un clima di concorrenza leale e valorizzando il lavoro di tutti gli imprenditori.



