Il ritrovamento fatto da alcuni ragazzi sembra inquietante, al momento i Carabinieri stanno indagando e non si esclude nessuna pista
Un macabro ritrovamento ha sconvolto la comunità di Serre, in provincia di Salerno. Ieri pomeriggio, alcuni ragazzi che passeggiavano lungo la Provinciale nei pressi del fiume Calore, al confine tra Serre e Altavilla Silentina, si sono imbattuti in quattro vasi sporchi di sangue posizionati in un terreno.
All’interno dei vasi, c’erano alcune statuine che raffiguravano il diavolo, una piccola madonna e una figura femminile. Inoltre, sono stati rinvenuti una collana, un rasoio e un coltello, anch’essi macchiati di sangue.
I ragazzi, impauriti, hanno immediatamente informato i Carabinieri della Compagnia di Eboli che si sono recati sul posto per avviare le indagini. I militari dell’Arma hanno sequestrato i vasi e gli altri oggetti, e stanno ora cercando di capire se si tratti di un rito di magia nera o di una semplice bravata.
Le ipotesi
Al momento, non è chiaro se le macchie di sangue siano di origine umana o animale. I Carabinieri stanno indagando per scoprire se ci sia stato un sacrificio rituale o se le statuine siano state utilizzate per un rito propiziatorio. Tra le tante ipotesi al vaglio degli inquirenti è la bravata di qualche ragazzo che ha inscenato il tutto.
Non si esclude neanche l’ipotesi che si tratti di una semplice bravata di qualche ragazzino. Tuttavia, il ritrovamento di oggetti come un rasoio e un coltello sporchi di sangue lascia aperta la possibilità che si sia trattato di un rito più oscuro.
Le indagini
I Carabinieri stanno interrogando i ragazzi che hanno fatto il macabro ritrovamento e stanno cercando di identificare eventuali testimoni. Le indagini sono in corso e al momento non si esclude nessuna pista.



