
Oggi la Chiesa celebra San Romano di Condat, nel 2013 termina il pontificato di Benedetto XVI che ha già rinunciato al pontificato
San Romano di Condat Abate nasce nel 390 in Francia e muore 463 sempre in Francia. San Romano fa parte della grande famiglia dei monaci francesi, perché la Francia, subito dopo l’Italia, fu la terra propizia al monachesimo.
E ciò si spiega col fatto che il monachesimo, per quanto movimento squisitamente cristiano, s’innestava sulla parte migliore della romanità, accogliendo quegli elementi di civiltà latina, che i barbari distruggevano ovunque, ma che non riuscivano a cancellare nell’ambito di quella grande casa romana costituita dal monastero.
Ecco perché il monachesimo si propagò e attecchì facilmente nei paesi più fedeli alla tradizione romana.
Il Santo di oggi
per quanto francese, fu Romano di nome e di spirito. Entrò giovane nell’abbazia d’Ainay, presso Lione, ma poco dopo ne uscì, con l’autorizzazione dell’Abate.
Non che gettasse, come si suol dire, il saio all’ortiche. Uscì dal monastero per desiderio di maggiore perfezione spirituale. Infatti si ritirò solitario sui monti del Giura, dove sperò di passare i suoi giorni nella penitenza e nella preghiera.
Ma la luce fa lume, e la fama del monaco Romano condusse a lui altre anime aspiranti alla perfezione. Il primo fu suo fratello Lupicino, che lo raggiunse sui monti. A lui si unirono altri fuggiaschi dal mondo, ma non dalla vita spirituale. Nacque così la celebre abbazia di Condat, che presto s’empì di monaci.
San Romano fu costretto a fondare un altro monastero, a Leucone, poi un terzo, che prese il nome di Saint Romain de la Roche. In questi monasteri si ebbe la novità di una specie di diarchia, perché San Romano volle dividere il governo dell’Abbazia col fratello Lupicino. Egli era troppo dolce, per reggere con fermezza il pastorale dell’Abate. Aveva bisogno del soccorso del fratello Lupicino, più severo e rigoroso.
La devozione dei due Santi fratelli, oltre che nell’istruzione e formazione dei discepoli e nella fondazione di nuovi monasteri, si manifestava nei loro frequenti pellegrinaggi verso i santuari dei Martiri.
Una volta, recandosi insieme ad Agaunio, per pregare sulla tomba di San Maurizio e dei suoi militi dell’eroica Legione Tebea, giunti nel territorio di Ginevra, si fermarono, per trascorrere la notte, in una capanna abbandonata. Dopo poco però, giunsero due poveri lebbrosi, che erano stati a raccogliere la legna. La capanna era il rifugio di quegli infelici, reietti dal mondo e schivati da tutti.
Passata la prima, reciproca sorpresa, si vide il monaco Romano abbracciare con affettuoso trasporto i due sofferenti, fratelli in Cristo. E accanto a loro, Romano e Lupicino trascorsero la notte. Solo quando si furono allontanati, la mattina dopo, i due lebbrosi si accorsero con gioia di essere stati mondati dal loro male, e tutta la città di Ginevra, quando il fatto venne risaputo, tributò commossi onori ai due pellegrini.
La diarchia, cioè la collaborazione tra i due fratelli nel governo dei monasteri da loro fondati, si sciolse soltanto con la morte di San Romano, avvenuta alla fine del V secolo, quando egli aveva settant’anni, e quando ormai le montagne del Giura erano letteralmente cosparse di Abbazie nelle quali, insieme con la fede, si salvava la civiltà occidentale.
Altri Santi
Volto Santo di Gesù Apparizione
Sant’Ilario Papa
Sant’Osvaldo Vescovo
Sante Marana e Cira Vergini ed eremite
Santi Martiri di Alessandria Sacerdoti
Accadde oggi
202 a.C. – Con l’incoronazione di Gao Zu iniziano i quattro secoli di dominazione della Dinastia Han sulla Cina;
457 – L’imperatore romano d’Oriente Leone I nomina i generali dell’Impero d’Occidente Ricimero e Maggioriano, responsabili della morte dell’imperatore Avito, magistri militum;
628 – A causa della grande sconfitta nella Lunga guerra contro l’Impero bizantino (602-628), l’imperatore persiano Cosroe II è giustiziato per ordine del figlio Kavadh II;
870 – Termina il Concilio di Costantinopoli del 869–870;
1297 – Serrata del Maggior Consiglio a Venezia
1525 – Il re azteco Cuauhtémoc viene fatto giustiziare all’alba da Hernán Cortés;
1700 – In Svezia il 28 febbraio è seguito dal 1º marzo, creando così il calendario svedese;
1784 – John Wesley istituisce la Chiesa metodista;
1854 – Il Partito Repubblicano viene fondato a Ripon, Wisconsin;
1861 – Il Colorado viene organizzato come Territorio degli Stati Uniti;
1897 – Ranavalona III, ultima regina del Madagascar, è deposta dai francesi;
1922 – L’Egitto ottiene l’indipendenza;
1933 – In Germania viene approvato il Decreto dell’incendio del Reichstag, il giorno dopo l’Incendio del Reichstag;
1935 – Wallace Carothers prepara per la prima volta il nylon;
1941 – Seconda guerra mondiale: si conclude con un netto fallimento l’Operazione Abstention, tentativo britannico di conquistare le isole italiane del Dodecaneso.
1947 – Incidente di Taiwan: inizia una rivolta popolare contro la Repubblica di Cina;
1952 – Si chiudono i VI Giochi olimpici invernali a Oslo;
1954 – Viene messa in vendita la prima televisione a colori a New York;
1960 – Si chiudono gli VIII Giochi olimpici invernali a Squaw Valley, California;
1974 – Nel Regno Unito si svolgono le elezioni anticipate;
1980 – L’Andalusia proclama la sua autonomia tramite un referendum;
1983 – L’ultimo episodio di M*A*S*H viene trasmesso negli Stati Uniti, divenendo l’episodio televisivo più visto della storia, con un numero di spettatori superiore ai 100 milioni;
1986 – Olof Palme, primo ministro svedese, viene assassinato a Stoccolma;
1988 – A Calgary, in Canada, si chiudono i XV Giochi olimpici invernali;
1991 – Si conclude la guerra del Golfo tra Iraq e Kuwait;
1997 – Un terremoto nel nord dell’Iran provoca più di 3.000 morti;
2013 – Termina il pontificato di Benedetto XVI, primo papa a rinunciare al soglio pontificio in epoca moderna.