
Il primo libro era nato per narrare e tramandare il romanzo di una vita, ora il racconto e le tradizioni di un territorio
Il Cilento è una terra che, grazie alla sua gente e alle sue tradizioni, riesce a regalare emozioni uniche a chi la visita. Siamo abituati a pensare alla bellezza di queste terre in termini di paesaggi mozzafiato, mare cristallino e natura incontaminata, ma la vera essenza del Cilento si trova nelle persone che lo abitano e nelle loro storie.
Spesso siamo attratti dalla frenesia della vita moderna, dalle tecnologie e dalle comodità che ci circondano, ma è importante fermarsi un attimo e ricordare le radici della nostra cultura. Come raccontano le nostre nonne e i nostri nonni, le tradizioni del passato ci aiutano a capire chi siamo e da dove veniamo.
Il ricordo di una vita semplice e autentica, fatta di valori come l’ospitalità e il rispetto per gli altri, ci insegna che non è sempre il denaro a rendere felici. Il Cilento è un luogo dove il calore umano è ancora protagonista, dove si sa sorridere e accogliere anche gli sconosciuti, dove si guarda negli occhi delle persone e si scambia un saluto.
Il libro di Claudia Papa, “So nato a lu Ciliento e so cuntento la gente di paese si racconta”, è un esempio di come la tradizione orale possa essere valorizzata e tramandata. Le storie raccolte in questo libro sono il frutto della memoria collettiva di un popolo che ha saputo conservare le sue radici e le sue origini.
Il Cilento è una terra che ci insegna che il passato e il presente possono convivere in armonia, che è possibile guardare al futuro senza dimenticare le proprie radici. Perché, come recita un antico detto cilentano, “chi guarda sempre al mare, un giorno si perde per la strada”.
Di lei scrive in quarta di copertina
“Dopo più di un anno dalla pubblicazione del mio primo libro, “Il ricamo della vita”, mi sono riproposta di scriverne un secondo. Non mi ritengo una scrittrice, ma una semplice casalinga che ha voglia di esprimere tanti sentimenti. Con questo nuovo libro ho voluto ricordare, attraverso dei racconti, i tempi di una volta, le tradizioni e la vita vissuta dai nostri antenati, anche mediante le loro stesse parole. Nata e vissuta nel Cilento, ho raccolto tante esperienze personali, e tanti racconti e fatti tramandati da persona a persona, bisnonne, nonne, mamme, zie, parenti e conoscenti. Di tante storie, se mi chiedessero di dire quali siano quelle realmente accadute, io risponderei: forse tutte.
Per dire molto con poche parole, mi piace prendere in prestito quelle di una canzone di Aniello De Vita: “Su’ nata a lu Ciliénto e me ne vanto, su’ nata a lu Ciliénto e su’ cuntênta”.