
Cinque sindaci si sono sfidati per promuovere la Dieta Mediterranea ai fornelli della scuola del gusto “Amalpheat”
La scorsa sera si è svolta a Baronissi una bellissima sfida tra sindaci ai fornelli, organizzata dalla neonata Scuola del gusto e del sapere “Amalpheat”. Cinque sindaci provenienti da diverse città della provincia di Salerno si sono sfidati in una gara culinaria, chiamata “Primi TipiCittadini”, per valorizzare i sapori della Dieta Mediterranea e tutelare i prodotti tipici locali.
I sindaci coinvolti
Gianfranco Valiante di Salerno, Francesco Morra di Cetara, Elio Guadagno di Baronissi, Roberto Della Monica di Ottati e Paky Memoli, vicesindaco di Salerno, hanno messo in gioco le loro abilità culinarie, presentando piatti a base di ingredienti locali, tutti rigorosamente freschi e di stagione.
Il sindaco Guadagno ha proposto un ottimo vermicello con alici e friarielli, mentre il sindaco di Ottati ha portato in tavola la tipica “sfrionzola”. Il vicesindaco di Salerno ha proposto uno spaghetto con burro, alici e taralli, mentre il sindaco di Cetara ha presentato un risotto con pomodorini gialli, rossi e scaglie di limone. Il sindaco di Pellezzano, invece, ha vinto il primo premio con un risotto ai carciofi di Paestum mantecato al Provolone del Monaco con nocciole di Giffoni.
La giuria
La giuria, composta da giornalisti e cultori gastronomici, insieme ad altri assaggiatori, ha apprezzato i piatti proposti dai sindaci, valutando la loro originalità, il sapore e la presentazione. Il premio “stile” per l’impiattamento è stato assegnato al vicesindaco di Salerno, Paky Memoli.
L’evento non è stato solo un’occasione di divertimento, ma anche di promozione delle tipicità del territorio, con la valorizzazione dei prodotti locali e l’attivazione di nuove collaborazioni tra i territori.
L’iniziativa organizzata dalla Scuola di cucina “Amalpheat” di Lucia Di Mauro, ha offerto agli ospiti una fucina di sapori e saperi provenienti da ogni angolo della provincia di Salerno, da custodire e tramandare. I complimenti vanno a Lucia Di Mauro per l’organizzazione dell’evento e per gli spazi allestiti, che hanno contribuito al successo della serata.