l’organizzazione dei produttori agricoli, sta combattendo questa battaglia in difesa dell’ambiente e della salute dei consumatori
La Giunta municipale del comune di Acquara, presieduta dal sindaco Antonio Marino, ha deliberato a sostegno l’iniziativa della Coldiretti per il divieto di produzione, commercializzazione e vendita di cibo sintetico in Italia. Secondo la Giunta, le produzioni agroalimentari locali, insieme alle migliaia di imprese agricole del territorio, sono in pericolo a causa della reale minaccia rappresentata dal cibo sintetico prodotto in laboratorio.
La Coldiretti, l’organizzazione dei produttori agricoli, sta combattendo questa battaglia in difesa dell’ambiente e della salute dei consumatori. Il cibo sintetico è prodotto in bioreattori e comporta un maggiore consumo di acqua ed energia rispetto agli allevamenti tradizionali. Inoltre, è meno efficiente dei prodotti agricoli tradizionali e limita la libertà dei consumatori, omologando le scelte alimentari.
Favorisce gli interessi di pochi operatori, monopolizzando l’offerta di cibo nel mondo, spezzando il legame tra cibo e natura. Inoltre, non tutela la salute, poiché non ci sono garanzie che i prodotti chimici utilizzati siano sicuri per il consumo alimentare.
L’iniziativa della Coldiretti è quindi importante per garantire la tutela dell’ambiente e della salute dei consumatori. È importante sostenere questa lotta, chiedendo a consumatori, agricoltori, medici, mamme e padri di famiglia di aderire all’iniziativa per evitare che cibi artefatti in laboratorio finiscano sulle nostre tavole.
La battaglia della Coldiretti è quindi fondamentale per garantire la tutela del territorio e la salvaguardia delle produzioni agricole tradizionali, che costituiscono un patrimonio culturale e gastronomico unico.



