
Parte dei consiglieri della maggioranza lascia l’aula per non votare il Piano di Utilizzazione del Demanio Marittimo ed è subito scontro
Il PUAD, ovvero il Piano di Utilizzazione del Demanio Marittimo, doveva essere discusso durante l’assise del Consiglio Comunale di Agropoli. Sarebbe stato il primo comune della costa cilentana ad affrontare l’argomento. La richiesta di includere l’argomento all’ordine del giorno è stata presentata da cinque membri del Consiglio Comunale: Raffaele Pesce, Massimo La Porta, Elvira Serra, Bruno Bufano e Gerardo Santosuosso, che rappresentano ufficialmente l’opposizione.
I fatti
Un gran numero dei consiglieri di maggioranza hanno deciso di lasciare l’assise per non discutere il PUAD che era appunto una mozione della minoranza che il comune avrebbe dovuto votare entro il 6 marzo. Gli animi si scaldano e volano stracci tra le due controparti. A caldo il consigliere La Porta “Una brutta pagina politica di questa Città” mentre il consigliere Pesce “La settimana prossima scriverò una relazione che invierò al Prefetto, una cosa così importante per il futuro di Agropoli, l’ambiente va tutelato, il 50% dovrebbe rimanere al comune e l’altra metà al privato e non il 70% al privato e il 30% al pubblico.
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