
Il sindaco Pietro D’Angiolillo, anche attraverso la nota del comando dei Carabinieri della locale stazione aveva chiuso gli incontri
Erano stati attimi di tensione nel corso della partita Asd Ascea 2018 e Olympica Cilento del Campionato di Prima Categoria. I tifosi ospiti avrebbero lanciato degli oggetti contro un supporter della squadra avversaria: il tutto sarebbe degenerato in una rissa che ha reso necessario l’intervento dei carabinieri.
La partita sospesa per motivi di ordine pubblico, da lì Comando Carabinieri della Stazione di Ascea Marina ha richiesto al Sindaco “di adottare tutti i provvedimenti necessari per assicurare l’Ordine e la Sicurezza Pubblica”. Immediata l’Ordinanza sindacale nella quale si ordinava: il divieto di incontri di calcio all’interno dello stadio comunale di Ascea Marina, anche a porle chiuse. Nel frattempo la Polizia Locale ha effettuato ulteriori indagini che hanno reso necessario una nuova Ordinanza sindacale ribaltando quasi del tutto quella precedente la n. 5 del 3.2.2023.
Le disposizioni
Che lo stadio comunale di Ascea Marina è utilizzabile per incontri di calcio ed attività connesse nonché per altre attività sportive solo a porte chiuse. Che gli incontri di calcio sono consentite solo se rispettate alcune condizioni quali: transennatura o delimitazione fino al marciapiedi delle aree critiche, la presenza di almeno due stewards abilitati per le partite di calcio tra squadre di I categoria e di idonea vigilanza per le partite di calcio, la presenza della Polizia Locale, per le partite di I categoria, con eventuale pattuglia dinamica della locale Stazione CC, nei pressi del lato antistante via Einaudi, al fine cli impedire la sosta di veicoli sui quali si posizionano i tifosi