
Una serata all’insegna delle forti emozioni soprattutto quando Maurizio figlio di Antonio racconta la vita del padre
Nella serata di ieri è stato intitolato l’Auditorium Comunale ad “Antonio Casagrande”, grande attore di teatro, alla presenza dei figli, Maurizio e Paola del sindaco Francesco Cembalo e tutta l’amministrazione. Serata emozionante, il ricordo di Maurizio che ha tratteggiato un quadro emozionante del genitore e che accade proprio in occasione della festa del papà. Grazie alle majorettes di Altavilla Silentina l’inaugurazione ha avuto un momento di spettacolo attraverso la bellissima parata, una coreografia difficile e per aver accolto con un picchetto le autorità civili presenti.
Milva Carrozza ha condotto magistralmente la serata, intervistando e raccontando egregiamente la cerimonia di intitolazione. La promessa è quella di fare tante cose belle in questo luogo per tutta la comunità.
Antonio Casagrande è nato da genitori artisti: il padre era un attore di prosa, mentre la madre era una corista del San Carlo di Napoli. Fin da bambino, ha mostrato una grande passione per il teatro, debuttando sulle scene all’età di sei anni nella Madama Butterfly. In seguito si è diplomato in canto al Conservatorio e ha debuttato come cantante lirico negli anni ’50.
Nel corso della sua carriera, Casagrande ha recitato in numerosi spettacoli teatrali, collaborando anche con Eduardo De Filippo. Tra le sue apparizioni cinematografiche più famose si possono citare “Sabato, domenica e lunedì”, “Ditegli sempre di sì”, “Filumena Marturano”, “Napoli Milionaria”, “Il sindaco del rione Sanità” e “Mia famiglia”. Inoltre, ha inciso due LP sotto il nome di Don Liborio Occhialoni e ha doppiato Enrico Maria Salerno in “No. il caso è felicemente risolto” e Gipo Farassino in “Un uomo, una città”.
Negli anni ’60 e ’80, Casagrande è stato attivo in televisione e al cinema, anche se non sempre in ruoli principali. Alla fine degli anni ’90, ha lavorato con il figlio Maurizio e con Vincenzo Salemme nel film “Amore a prima vista”, interpretando il ruolo del padre del protagonista. In seguito ha partecipato a “Una donna per la vita” nel 2011 e a “Babbo Natale non viene da Nord” nel 2015, diretto dal figlio Maurizio.